2. La scelta del RMS più adatto

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Non esiste un RMS migliore in assoluto, del resto in quel caso non coesisterebbero più alternative, ma uno dei software si sarebbe definitivamente imposto sul mercato. Ogni strumento possiede caratteristiche e funzionalità che possono adattarsi alle necessità di ciascuno in base a criteri da valutare attentamente in fase di scelta. Eccone alcuni:

  • Considerazioni sulla licenza d'uso

E' importante verificare se la licenza di uso di un RMS sia già stata acquistata dalla propria istituzione di appartenenza (ateneo/sistema bibliotecario/ufficio ricerca/dipartimento/gruppo di lavoro ecc..) e si ha dunque l'opportunità di utilizzare un accesso già attivo. Al momento il Sistema Bibliotecario di Ateneo non ha attivato alcun abbonamento ad un RMS proprietario.

Va detto comunque che gli RMS proprietari che abbiamo scelto di illustrare (EndNote e Mendeley) sono dotati di una versione web gratuita, anche se dalle opzioni limitate rispetto alla versione desktop a pagamento (per spazio di archiviazione dati e funzionalità), mentre Zotero nasce come software open source, con archivio dati ampliabile eventualmente a pagamento.

  • Scelte già fatte da colleghi/collaboratori
E' sempre utile conoscere qual è la scelta eventualmente già fatta in questo settore da parte di colleghi/collaboratori (di studio, progetto, lavoro ecc.) o valutare insieme la scelta se ancora non è stata fatta, in modo da poter sfruttare le funzionalità di condivisione dati e di coworking che i RMS offrono, oltre che trovare supporto e/o assistenza nelle fasi iniziali d'uso e nell'esplorazione di tutte le potenzialità dello strumento.

  • Analisi delle proprie necessità

E' importante definire preliminarmente i propri bisogni per avere ben chiaro quali funzionalità del RMS tra quelle offerte si pensa di sfruttare maggiormente, in modo da indirizzare la scelta verso i prodotti che le garantiscano.

Un esempio può essere la scelta tra la versione desktop e la versione web del RMS a seconda che si lavori soprattutto da un unico dispositivo e da una postazione dove non sempre è garantito l'accesso alla rete oppure si lavori da più dispositivi e con reti istituzionali e convenga quindi avere i propri dati in remoto. In ogni caso EndNote, Mendeley e Zotero offrono la possibilità di sincronizzare le due versioni, utilizzabili in base alle necessità.

Altri esempi possono essere la valutazione della compatibilità del RMS con il sistema operativo usato (e la sua versione), con l'editor di testo (e il plug-in che di solito è necessario per il colloquio tra i due), con i diversi eventuali dispositivi mobili in uso (tablet o smartphone, a volte intercambiabili solo con l'uso di app specifiche).

Infine va tenuto conto di eventuali esigenze specifiche, come ad esempio la necessità di raccogliere citazioni bibliografiche in lingue o alfabeti diversi, dover archiviare molti contenuti (o non solo file di testo ma anche immagini, audio, video), dover usare stili citazionali non comuni.


Per confrontare velocemente le diverse funzionalità di questi strumenti può essere utile la consultazione di una pagina di Wikipedia sempre aggiornata che permette di visualizzare in modo schematico le informazioni principali sui più diffusi RMS: Comparison of reference management software


Oltre ai RMS più usati che saranno illustrati nei prossimi capitoli, si segnala che ne esistono molti altri, che per motivi di spazio e opportunità non comprendiamo in questo corso e per il momento segnaliamo a titolo informativo: RefWorks, EasyBib, Citavi, Docear ecc.


Attenzione!

Nel settore accademico ingegneri, fisici, matematici, informatici e chimici spesso utilizzano il linguaggio di marcatura LaTeX, particolarmente efficace per l'impaginazione di formule matematiche. Pur non essendo propriamente un RMS, LaTeX può essere utile anche per la gestione dei riferimenti bibliografici. 

Il formato, e nello stesso tempo lo strumento, necessario per l'importazione di riferimenti bibliografici in LaTeX è BibTeX. (.bib). 

OneSearch mette a disposizione le proprie citazioni in BibTeX, selezionando il risultato di interesse e cliccando in alto a destra sull'icona "citazione":

Esportazione BibTex

Web of Science permette l'esportazione delle proprie citazioni in BibTeX da: Esprta > Other File Format > Other Reference Format > BibTeX.

Bibtex WOS


Scopus lo stesso da: Export > BibTeX.

Bibtex scopus

Anche Google Scholar da Impostazioni >  Risultati di Ricerca > Gestione Bibliografia permette di scegliere se mostrare sotto il riferimento bibliografico il link per l'importazione delle citazioni e di selezionare BibTeX.

Bibtex google scholar


La biblioteca di Ingegneria da tempo mette a disposizione per il prestito manuali aggiornati per l'uso di LaTeX.

Tutorial sull'uso di BibTeX per la gestione dei riferimenti bibliografici in questo formato e con questo strumento si trovano in: www.bitex/Using