5. Lo scenario attuale

social media


Social network e MOOC


La comunicazione accademica di oggi non è fatta più solo di libri e riviste, ma anche una varietà di altri prodotti e di contenitori:


I Social network sono oggi spesso impiegati per la divulgazione di dati scientifici, si pensi ad esempio a Twitter come strumento di aggiornamento in tempo reale su eventi come i convegni, incontri, seminari oppure ai canali tematici di YouTube che possono contenere video di eventi, mostre virtuali, presentazioni, congressi, tutorial ecc.
In questo settore tuttavia i contenitori mutano velocemente, anche in base allo strumento più diffuso al momento (Instagram, Linkedin ecc.).


Di seguito un esempio di gestione in tempo reale di un evento scientifico tratto dall'account Twitter UNIFI:

twitter eventi




Un esempio dal canale YouTube dell'Università di Firenze

In particolare i cosiddetti Social Network accademici come Mendeley, Academia.edu, ResearchGate sono nati per la condivisione delle proprie pubblicazioni scientifiche con i followers. Sul profilo personale di questi social lo studioso può infatti caricare i documenti di cui è autore e diffonderne così la conoscenza nella comunità accademica di apparteneza.
La diffusione di tali comportamenti nella routine della circolazione del sapere scientifico nel settore accademico è tale che la pubblicazione nel proprio profilo online di documenti i cui diritti sono stati ceduti agli editori ha scatenato anche controversie legali, come quella che ha contrapposto non molto tempo fa il colosso delll'editoria Elsevier (tra l'altro, o forse proprio perché?, proprietario di Mendeley) al social Academia.edu.


Dal sito di Elsevier:

Elsevier_Academia.edu


Un esempio di profilo personale su Academia.edu:
Academia.edu



I cosiddetti MOCC (Massive Open Online Courses) costituiscono una ulteriore modalità di moderna disseminazione dell'informazione scientifica. Nati come liberi corsi messi a disposizione online dalle maggiori Università nordamericane, si sono diffusi come strumento di diffusione via web dell'informazione scientifica di livello accademico anche in altri paesi.

La piattaforma più nota è Coursera che ospita corsi delle più importanti Università del mondo, tra cui le italiane La Sapienza di Roma e Bocconi di Milano. Tutta italiana è invece l'esperienza di Federica, creata dall'Università di Napoli Federico II.

Nel 2016 è stato inaugurato EduOpen, il portale dei MOCC italiani ed EMMA (European Multiple MOOC Aggregator), mentre l'anno successivo Eduopen e altri esponenti delle principali piattaforme europee per la diffusione dell'Open education in Europa (FutureLearn, FUN-MOOC, Mirìadax, OpenupEd) hanno dato il via all'European MOOC Consortium.

Attenzione!

La circolazione di contenuti scientifici nella nuova dimensione del web 2.0 ha determinato l'esigenza di misurarne l'impatto e la diffusione anche in questo ambiente con la nascita di metriche alternative (alternative metrics) dette anche altmetrics, i cui indicatori a volte affiancano gli indicatori bibliometrici tradizionali più collaudati.