3 CFU – responsabili scientifici prof. Andrea Cardone, prof. Andrea Simoncini e prof. Giovanni Tarli Barbieri –  

Il corso mira ad offrire agli studenti della Scuola di Giurisprudenza la possibilità di acquisire le competenze di base per analizzare e poi saper costruire le questioni di costituzionalità. 

Durante il corso gli studenti potranno confrontarsi in presa diretta con questioni specifiche, attuali e concrete relative alla costituzionalità delle leggi sia nella dimensione teorica che in quella pratico-operativa, prestando particolare attenzione alla possibile esistenza di una “doppia pregiudizialità” costituzionale ed eurounitaria e all’istituto della “ridondanza” nel giudizio di legittimità costituzionale in via principale e incidentale. Di fondamentale rilievo saranno sia le lezioni frontali tradizionali sia le attività pratiche nell’ambito delle quali verrà richiesto agli studenti di rispondere a casi e questioni reali che la Corte costituzionale affronta all’interno della sua attività giurisdizionale. 

Il corso vedrà la partecipazione, in qualità di ospiti, di Professori di altri Atenei che stanno svolgendo o hanno svolto il ruolo di assistenti di studio di un giudice della Corte costituzionale. 





Bando cliniche legali e modulo domanda per il II semestre - scadenza 10/03/2022

La clinica mira a sviluppare le competenze teoriche e pratiche degli studenti e delle studentesse in materia di diritto antidiscriminatorio, con particolare attenzione al fenomeno normativo della discriminazione istituzionale. Attraverso il coordinamento con lo Sportello di II livello dell’Altro diritto ODV, che da anni svolge attività di monitoraggio e contrasto delle discriminazioni istituzionali nell’accesso alle misure di sostegno al reddito, al lavoro e ai servizi essenziali, gli studenti e le studentesse potranno confrontarsi con casi concreti e partecipare alla costruzioni di azioni antidiscriminatorie. 


Bando cliniche legali e modulo domanda per il II semestre - scadenza 10/03/2022

COSA? L’attività formativa, che si colloca nell’ambito della didattica innovativa della Scuola di Giurisprudenza, è orientata ad approfondire – in un’ottica che tiene assieme, dal versante giuridico, la prospettiva storica, costituzionalistica e lavoristica, assieme alle dimensioni sociologica, politologica e storica – le caratteristiche dello Stato sociale, di un’esperienza, cioè, peculiare per comprendere identità e sviluppo degli ordinamenti europei.

COME? L’adozione di una prospettiva di lungo periodo e dal taglio marcatamente interdisciplinare è essenziale per affrontare la tematica non solo attraverso il filtro della crisi, non ultima quella pandemica, ma anche nella direzione dell’identificazione delle possibili direttrici di sviluppo del welfare.

QUALE DIDATTICA? Rivolta a studenti selezionati tramite bando, l’attività mira a offrire un’occasione di studio e di riflessione articolata in quattro mezze giornate di incontro a distanza –tramite la piattaforma Webex – con docenti esperti della materia. A esse seguirà l’organizzazione di didattica su piattaforma, attraverso la fruizione di materiali multimediali appositamente selezionati e l’attivazione di un debate sulla base delle diverse tesi e dei diversi punti di vista emersi nell’ambito delle lezioni e delle discussioni su forum. Infine, gli studenti saranno chiamati a presentare un elaborato scritto, rispetto al quale i docenti assumeranno le vesti dei discussant.