2. Come è fatto OneSearch

A cosa dà accesso OneSearch


Come gli altri discovery tools OneSearch è un contenitore di contenitori. Permette infatti la ricerca e dà accesso a dati eterogenei, a diversi livelli di granularità, con indici propri per ogni contenitore di provenienza, reindicizzati con un proprio algoritmo di ordinamento (ranking). In particolare ricerca tra:

  • Dati bibliografici di libri e riviste posseduti dalle biblioteche d’ateneo, compresi e-book e riviste elettroniche (Catalogo di Ateneo)


  • Dati bibliografici di pubblicazioni di docenti e ricercatori dell’Ateneo (Repository istituzionale FLORE, spesso senza accesso al full-text)


  • Articoli di riviste, atti di convegno, e-book provenienti dagli abbonamenti a piattaforme di editori o da archivi open access


  • Articoli di riviste, atti di convegno, e-book pubblicati da editori accademici e disponibili in open access presenti in un indice personalizzabile acquistato insieme a OneSearch

  • Risorse digitalizzate a seguito di progetti di digitalizzazione di libri antichi, rari o materiale di particolare interesse selezionato dal Sistema Bibliotecario


  • Titoli di tutte le banche dati. La ricerca sul contenuto della banca dati va attivata però separatamente (con la ricerca su singole banche dati v. Le banche dati)
                                                                                                                                  

Per approfondire: OneSearch Guide e tutorial



La maschera di ricerca di OneSearch:


OneSearch struttura


Attenzione!

La scelta di uno strumento unico per la ricerca integrata di risorse su supporti diversi è stata fatta anche per dare maggiore visibilità all'ampia collezione di risorse elettroniche, il cui costo incide ormai quasi per l'80% sul budget destinato all'acquisto dell'intera collezione dell'Ateneo. Per avere un'idea dei numeri:

spese risorse elettroniche unifi